Le Tre Dita sono una particolare conformazione rocciosa costituita da tre denti che, durante la guerra, cosituiva il caposaldo destro della linea di difesa Austro-Ungarica del Masaré di Fontananegra. Sull'altro lato si tovava la piramide triangolare della Nemesi (riportata in foto sullo sfondo della teleferica che riforniva le Tre Dita).
Immagine attuale e storica (1916??) della postazione A.U. "Tre Dita" dopo la conquista italiana del ?????1916.
Oltre alla parte superiore (quella delle Tre Dita vere e proprie), anche lo zoccolo sottostante è stato scavato per trovare riparo. I sistemi di gallerie principali sono essenzialmente tre: la galleria SUD (in pratica una stanza in cui era stata costruita una baracca); la galleria OVEST (un punto di osservazione sulla Val Travenanzes); ed infine la galleria NORD, che rappresenta il sistema più articolato in cui erano presenti baracche e varie finestre verso la Val Travenanzes, oltre all'arrivo della teleferica che riforniva la postazione (accanto alla teleferica è ancora visibile la legna accumulata per l'inverno 1917 abbandonata in seguito al ritiro di Novembre dovuto allo sfondamento del fronte italiano a Caporetto). Le Tre Dita, assieme alla dirimpettaia Nemesi, dominavano completamente la conca del Masaré di Fontananegra e proprio la loro conquista da parte italiana determinò l'inevitabile ripiegamento del fronte A.U. fino al salto del Masaré nei pressi della scala del Menighel, la cosiddetta Trincea Verde (Nome originale????). Le Tre Dita si possono raggiungere proveniendo da Forcella Fontananegra (foto storica) oppure dalla ferrata Lipella prendendo il bivio che evita la cima della Tofana di Rozes (foto sottostante).