La postazione che durante la guerra prese il nome di Gasser Depot è costituita da una cresta rocciosa perforata in tutta la sua lunghezza da una serie di gallerie, molte delle quali alloggiano delle baracche conservate ancora incredibilmente bene. Si trattava di uno dei cardini della difesa A.U. della testata della Val Travenanzes, subito alle spalle dei cosiddetti sassi di Guerra e a difesa della retrostante cresta di Fanis.
Lo stato di conservazione di alcune delle baracche all'interno delle gallerie che attraversano la cresta rocciosa ha dell'incredibile. Sulle pareti
delle baracche (sicuramente degli ufficiali) è possibile vedere ancora tracce della carta da parati originale. Si distinguono ancora i chiodi piantati
in fila che servivano come appendiabiti, in alcuni casi con ancora riportato il nome dei proprietari. Tra alcune baracche la comunicazione avveniva
attraverso finestrelle scorrevoli in legno (tipicamente tra cucina e baracca mensa). I cardini delle porte, letti, tavoli e seggiole sono ancora
presenti all'interno delle baracche.
Mettere anche qualcosa a proposito della funzione di questa postazione durante la guerra.
Inserire, inoltre, la foto di guerra dal libro di Gunter Langes (mi pare che sia invernale).
Le ultime foto fanno tornare indietro di oltre 90 anni: si possono ancora distinguere le brande della truppa ed i resti di un tavolino, mentre, nella seguente, un fornello in cemento ancora all'interno di una baracca ormai crollata.
